Pasta alla Norma



Ah, che meraviglia! Ieri sera ho finalmente preparato la mia super brevettata pasta alla Norma.
Era dalla scorsa estate che non la preparavo ....
Che profumo! Fragranza di melanzane, di olio, di basilico, di ricotta salata .... Profumo di Sicilia .....
Mi sono sempre chiesta però l'origine del suo nome .... Si, insomma, perchè "Norma"?

 Questo piatto fu creato a Catania in onore alla Norma di Vincenzo Bellini. L'aneddoto vuole che un giorno, durante un pranzo tra artisti, sia arrivato a tavola un piatto di spaghetti condito con ricotta salata infornata, salsa di pomodoro, melanzane fritte e basilico. Alla fine qualcuno dei partecipanti, ispirato dai sapori e dagli odori della pietanza, esclamò: "ma questa è Norma!". Si sa che a Catania, Bellini e la Norma sono sinonimi di tutto ciò che è eccelso. Il piatto, pur essendo comune a tutta l'isola, va attribuito alla tradizione catanese non solo per l'origine, ma anche per l'uso specifico della ricotta salata e infornata.

 Ingredienti:
(per circa 2 persone)

  • 180 grammi di pasta
  • 1,5 litri di salsa di pomodoro (a cui andranno aggiunti 200 grammi di pomorori secchi tritati)
  • 150 grammi di ricotta salata infornata a scaglie
  • 2 belle melanzane grosse
  • 1 cipolla di Tropea
  • composto di parmigiano grattuggiato-pistacchi tritati-pangrattato
  • pistacchi non salati
  • 5/6 pomodori secchi tagliati a fettine
  • foglie di basilico in quantità
  • olio per friggere
  • olio evo, sale, pepe, origano e zucchero q.b.
Procedimento:

Tagliate a fette sottilissime la cipolla e mettetela in una bella pentola capiente, aggiungetevi l'olio evo, il sale, il pepe ed il basilico tritato finemente.
Rosolate tutto e tuffateci il patè di pomodori secchi (che avrete ottenuto tritando i famosi 200 grammi di pomodori secchi interi).
Successivamente tuffateci la salsa di pomodoro, aggiustate di sale e pepe. Aggiungete origano e un pochino di zucchero.
Lasciate cuocere per circa 20/25 minuti.
Nel frattempo friggete le melanzane tagliate a tocchetti in abbondante olio bollente.
Scolatele con l'aiuto di una schiumarola e disponetele sulla carta da forno. Lasciatele riposare.
Grattate a scaglie la ricotta salata infornata e tagliate a fettine sottili i pomodori secchi.
Lessate la pasta in abbondante acqua (stavolta non salata, per via della presenza della ricotta e del pomodoro secco).
Scolatela molto al dente e disponetela in una bella zuppiera capiente, dove aggiungerete la salsa di pomororo, la ricotta salata, il composto parmigiano-pistacchi-pangrattato, i pistacchi interi, le striscioline di pomodoro secco ed i tocchetti di melanzane.
Mescolate bene tutto, impiattate e servite!
Che tripudio dei sensi!
Bon apetit! ;-)






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